Ritratti a matita da foto

Vuoi fare un regalo unico e originale per un’occasione importante? Hai pensato di sorprendere la persona che ami con un ritratto a matita su commissione? Si tratta di un’idea singolare, in grado di stupire per la sua autenticità. A partire da una tua foto, i nostri artisti disegneranno a mano un’opera d’arte esclusiva e personale!

Ritratti a matita online: un'idea regalo originale

Regalare un ritratto a matita, eseguito da un ritrattista professionista, oltre a essere un’idea originale, è un regalo speciale adatto a tutte le tasche e realizzato in tempi veloci. In pochi giorni, potrai avere tra le tue mani un’opera d’arte personalizzata, con protagonista il soggetto che desideri. Commissionando un ritratto della persona a te vicina, le dichiari apertamente la grande stima che nutri nei suoi confronti, oltre che l’enorme affetto che provi per lei.

Ritratti di persone

Ritratti di animali

Affidati ai professionisti dei ritratti a matita

Un vero ritrattista è un disegnatore professionista capace di cogliere l’essenza di una persona. È un artigiano del disegno che riesce a dosare i tratti della sua matita, esaltando ogni singola espressione e i lineamenti del viso, cogliendo tutti gli aspetti peculiari, rendendo il ritratto unico e originale.

I nostri artisti hanno un’esperienza pluriennale nella realizzazione dei ritratti a matita e sono animati da una forte passione che curano costantemente e con interesse. Nonostante il raggiungimento di un elevato livello artistico, hanno molta voglia di apprendere sempre nuove tecniche e impiegare il proprio tempo per approfondire gli effetti della ritrattistica, dal chiaro scuro, al rilievo, alla prospettiva.

Possiamo realizzare ritratti a matita di bambini, ragazzi e ragazze, donne e uomini, anziani, di varie specie di animali, portando a termine opere anche con più soggetti. Eseguiamo su commissione anche ritratti di coppia, di gruppi di amici, di famiglia. Ogni ritratto è eseguito rigorosamente a mano e personalizzato secondo le esigenze del committente.

Richiedi ora il tuo ritratto a matita online

Hai deciso di commissionare un ritratto a matita? Puoi ordinare la tua opera in maniera semplicissima. Per la tua richiesta di un ritratto, dovrai soltanto inviare tramite e-mail la fotografia della persona o del soggetto che desideri far ritrarre, specificando le dimensioni del ritratto che dovremo realizzare. Tempestivamente riceverai una risposta di conferma per aver preso in carico il tuo ordine.

Dopo circa due o tre giorni ti invieremo una mail con un file allegato che contiene l’anteprima del ritratto terminato, in bassa risoluzione. Visionandolo sarai libero di confermare il disegno o chiedere una revisione. Una volta che avrai confermato il tuo ritratto, ti sarà consegnato in formato digitale in alta risoluzione, già pronto per la stampa.

Ritratti a matita prezzi

Se ti stai chiedendo qual’è il costo di un ritratto su commissione personalizzato, la risposta ti sorprenderà perché i nostri ritratti a matita hanno prezzi del tutto economici. Il costo di un ritratto a matita è adatto a tutte le tasche, variabile rispetto le dimensioni o il numero di personaggi da ritrarre.
Le soluzioni che proponiamo sono adatte a qualsiasi esigenza, andando incontro alle tue disponibilità di budget.

La protagonista dei ritratti: la matita

La vera protagonista del disegno dei ritratti su richiesta è la matita. È la signora del foglio, con la sua punta fine, morbida o dura. Ogni tratto di matita ha come fine ricreare sul foglio di carta ogni lineamento ed espressione indispensabili per far nascere un ritratto veramente speciale.

Un’opera dal valore unico, adatta per essere conservata o regalata alle persone che ti stanno a cuore. Il ritrattista è un abile artista, capace di creare da una semplice fotografia inviata un ritratto personalizzato, senza aver mai visto dal vivo il soggetto da rappresentare.

Tutti i disegni a matita sono frutto di attente ricerche di ogni singola espressione del viso, cogliendone ogni sfumatura ed espressione, anche le più nascoste e le più difficili da far apparire tramite lo scatto della macchina fotografica. Ci piace soffermarci su una mano che si leva una ciocca di capelli dal viso o da una ruga che solca la fronte per dare vita a un ritratto espressivo e molto vicino alla realtà.

Anche se potrebbe apparire più semplice la realizzazione di un ritratto a matita partendo da una foto, rispetto a quello dal vivo, non è proprio così. È necessario possedere alte competenze artistiche e capacità di attenzione, cogliendo i minimi particolari, invisibili in foto ma presenti nella realtà, a volte anche percependoli o immaginandoli. Ovviamente è indispensabile un talento innato per questa forma d’arte.

Ritratti a matita su commissione per tutti: tanti buoni motivi per regalarne uno

Vuoi sapere perché regalare un ritratto a matita su commissione? Ti sveliamo di seguito tutti i motivi che non ti aspettavi!

  • Si tratta di un regalo del tutto unico e originale, nonché inaspettato. Invece del solito profumo, di fiori o di oggetti inutili, potrai sorprendere chiunque con un ritratto commissionato apposta per l’occasione, a partire da una fotografia.
  • È sicuramente il regalo tra i più personali che si possano pensare. Un ritratto a matita personalizzato su commissione lascia intravedere l’interesse della persona che lo regala, mostrando di conoscere i gusti di chi lo riceve. Potrai regalare un’opera personale che sarà apprezzata per l’attenzione nel realizzarla.
  • È un regalo adatto a tutte le età, dai bambini agli adulti, dalle donne agli uomini, ai single, alla giovane signora, al ragazzo, al professionista. Un ritratto personale offre la versatilità di poter essere ordinato per qualsiasi individuo, rimanendo inalterato nel tempo, lasciando indelebili i ricordi più belli.
  • Indicato per chi desidera fare colpo con un regalo esclusivo. Se vuoi impressionare una persona cara con qualcosa di veramente sorprendente, un ritratto a matita su ordinazione è il dono ideale.
  • Un ritratto a matita su commissione non è un oggetto qualunque ma rappresenta un’inedito omaggio per una persona veramente importante, se completo di dedica, assume un valore del tutto inestimabile.
  • Ricevere un ritratto personalizzato porterà una enorme emozione verso chi lo riceve, rimanendo piacevolmente colpita per una dedica così originale.
  • Donare un’opera realizzata a mano è segno di raffinatezza ed eleganza, nonché ricerca di un regalo prestigioso e non commerciale.
  • Un ritratto realizzato a matita presenta un prezzo accessibile per tutte le tasche, non mostrandosi particolarmente costoso per il valore che rappresenta.
  • Chi riceve in dono un ritratto a matita commissionato non può che emozionarsi per il peculiare gesto, oltre che sentirsi felice per un tale modello di autenticità dedicato.
  • Un ritratto a matita è senza dubbio un regalo indimenticabile, tale da far fermare il tempo e di imprimere nella memoria il ricordo del dono ricevuto, oltre che dell’occasione e del momento.
  • Infine ma non per ultimo, un ritratto a matita ha a cuore l’ambiente e la natura, risultando parecchio ecologico per l’assenza di materiali nocivi per la sua realizzazione. Con un semplice foglio di carta e una matita potrai regalare un’opera prestigiosa a zero impatto ambientale.

Ritratti a matita: cosa sono e quando sono nati

Il ritratto a matita è disegnare i volti delle persone rendendoli reali con creatività, riproducendo ogni tratto caratteristico e particolare, esaltandone le espressioni particolari con spirito di osservazione.

Per il ritrattista è essenziale l’utilizzo di strumenti adatti al suo spirito creativo, utili per dare vita sia al talento che alle tecniche di disegno. E quale strumento migliore della matita, unico e solo mezzo che permette di cancellare tempestivamente un tratto su foglio, perfezionando la creazione e non interrompendo la creatività?

La nascita della matita è opera di due creativi italiani, “Simonio e Lyndiana Bernacotti” che realizzarono questo strumento, così come lo usiamo oggi, verso la fine del sedicesimo secolo, spinti dalla passione per il disegno. In quel periodo si diffuse molto la grafite pura, in seguito alla scoperta del primo giacimento al mondo, in “Inghilterra”. All’inizio la grafite venne usata come mezzo per marchiare gli animali poiché non si comprese immediatamente altro suo utilizzo pratico.

La geniale idea dei gemelli Bernacotti fu di inserire la grafite in un involucro cilindrico di legno di pioppo e di utilizzare questa fantastica creazione per dare vita ai fantastici personaggi che amavano disegnare sui fogli. La scelta di racchiudere l’anima nel legno di pioppo fu quasi automatica poiché i due fratelli trascorrevano molto tempo in un bosco di questi alberi per giocare e prendere ispirazione per il loro disegni. In seguito la forma dell’involucro si trasformò in cilindrico, in modo da permettere una presa della mano migliore durante l’uso della matita.

La creazione della matita ebbe un successo notevole in quanto permise di disegnare e cancellare immediatamente, portando a termine disegni in maniera tempestiva, dando spazio alla massima creatività e ingegno.

Per vedere le matite colorate bisogna aspettare l’inizio del ventesimo secolo, quando un altro geniale imprenditore, il tedesco “Johann-Sebastian Staedtler” intuì che si poteva lavorare la grafite inserendo colorazioni naturali. La sua idea trovò ampia accoglienza al punto che oggi l’evoluzione della matita colorata sono i diffusissimi pastelli di legno, essenziali per i disegnatori.

La “Staedtler” è attualmente un’azienda leader mondiale nel mercato delle matite, con la produzione di strumenti per il disegno manuale di varie tipologie, adatti sia per uso scolastico e didattico, sia artistico.

Il ritratto a matita nella storia

Nella storia dell’arte il ritratto è visto come una vera e propria espressione artistica, messa a punto attraverso un’evoluzione creativa. Il ritrattista che lo realizza è spinto da elevata sensibilità e intuito artistico, mettendo in gioco talento e abilità tecnica, per dare vita a opere uniche.

Durante il medioevo il ritratto ha avuto una forte affermazione, facendo nascere opere ancora immature dal punto di vista artistico ma utili per far giungere fino ai giorni nostri immagini molto realistiche di personaggi dell’epoca, altrimenti mai visti.

È in epoca rinascimentale che il ritratto ha la sua massima espansione, diventando una vera e propria forma d’arte ricercata e riconosciuta, anche grazie ai molti personaggi storici che desiderano essere immortalati dai più grandi pittori per lasciare in eredità al mondo la loro immagine.

Gli artisti di quel tempo hanno prodotto ritratti di inestimabile valore, dando vita a opere meravigliose, apprezzate a livello mondiale e considerate patrimonio artistico dell’umanità.

Nell’evoluzione naturale delle tecniche del ritratto oggi assistiamo all’affermarsi di nuove tecniche stilistiche avanzate e varie, a seconda del talento e delle inclinazioni dei ritrattisti.

Parecchio usata per la creazione dei ritratti a matita è la sanguigna, tratto espressivo molto caro a Leonardo Da Vinci al punto da usarlo per il suo famoso autoritratto, apprezzato dal mondo intero. La tecnica rinascimentale è stata in grado di dare un nuovo significato al genere artistico del ritratto.

Gli artisti della matita, i ritrattisti di professione, usano la matita come uno strumento magico, in grado di consentire quasi di toccare la realtà e di riprodurla su cartoncino in maniera fantastica. Ritrarre un volto equivale e catturare sguardi e pensieri, imprimendoli per sempre su un foglio, evidenziando anche emozioni e sentimenti. Chi guarda un ritratto realizzato dal talento del ritrattista, riesce a cogliere anche l’anima del personaggio raffigurato.

Come si realizzano i ritratti a matita?

Essenziale è la capacità di osservazione, oltre che essere in possesso di talento artistico e tecniche grafiche. La concentrazione è alla base di una perfetta impostazione del lavoro che in genere avviene in ambienti ben illuminati. Il ritrattista sfrutta molto la luce per dare vita a sfumature belle e ritratti qualitativamente elevati.

Ovviamente non esiste il vademcum per portare a termine i ritratti a matita. Essendo opere uniche e originali, sono frutto delle abilità dell’artista che mette in atto la conoscenza delle varie tecniche, migliorando sempre nel suo genere al fine di realizzare opere sempre più ambiziose.

L’impostazione del lavoro inizia delineando il ritratto, captando con precisione i punti luce indispensabili per dare luminosità al viso. Nel ritratto a matita sono fondamentali non soltanto le zone luminose ma anche quelle d’ombra in quanto l’effetto sorprendente è dato dal gioco di chiaro scuro che l’artista riesce a far nascere, per dare vita a un’opera originale e creativa.

La mano dell’artista si intuisce dai suoi tratti leggeri, semplici da cancellare per perfezionare il disegno. Un abile ritrattista conosce l’essenza delle matite, chiare e scure, e le utilizza con maestria, alternando la loro durezza: dalla matita morbida a quella media, a quelle dura, a seconda dei tratti da evidenziare o mettere in ombra e sfumare.

Ogni approccio al disegno necessita l’uso della matita adeguata, fin dai primissimi momenti di apprendimento scolastico, alle tecniche degli artisti, perché rappresenta l’unico strumento fondamentale per il ritrattista.

“Alcune mine possono contenere dei granelli più duri e suscettibili di lasciare dei segni sul foglio. Inoltre, una mina di cattiva qualità si rompe in fretta. Una matita di qualità deve avere una mina di grafite omogenea e resistente.”

Il ritratto finale è una vera opera d’arte che sottolinea l’identità della persona, permette di comprendere la sua anima e i suoi tratti personali, diventando anche un’opera immortale.